Negli stabilimenti produttivi dell'elettronica e della microelettronica devono essere totalmente privi di polveri nell’area.
La loro necessità non è quella di tenere sotto controllo la contaminazione microbiologica ma che il numero di particelle in sospensione per metro cubo sia minimizzato in funzione del processo produttivo. Questo deve avvenire nel rispetto dello standard internazionale di classificazione ambientale ISO. Ciò consente di ridurre al minimo gli scarti di lavorazione di prodotti come semiconduttori, display a cristalli liquidi, memorie e periferiche, elevando nel contempo la qualità del prodotto.